Superbonus 110: chi ne ha diritto?

Superbonus 110%,: chi ne ha diritto? Chi può usufruire della detrazione prevista?

La detrazione è prevista per la persona fisica che sostenga le spese di ristrutturazione, sia essa:

• Il/La proprietario/a dell’edificio, anche nel caso in cui l’immobile sia costituiti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate.
• Un condòmino, qualora l’intervento sia stato fatto su spazi comuni.
• Cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
• Associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
• Onlus, associazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
• Istituti autonomi case popolari (IACP) o altri enti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in termini di “in house providing”.
  Per tali soggetti, l’agevolazione riguarda le spese sostenute entro il 30 giugno 2023, se alla data del 31 dicembre 2022, siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo.

Rendere la propria casa, o un edificio, più efficienti e sicuri, è allora un intervento da cui tutti possono trarre vantaggi.

Il 2021 si profila come l’anno giusto per intraprendere interventi di questo tipo, attuando migliorie e ottimizzazioni che magari venivano rimandate da tempo.

QUALI SONO GLI INTERVENTI COMPRESI NEL SUPERBONUS 110%?

Il Superbonus 110% si applica per interventi che vanno a migliorare l’efficienza energetica o sismica degli immobili.

Quali sono, nel dettaglio, gli interventi che possono essere pianificati e che danno la possibilità di usufruire della detrazione? Superbonus 110: chi ne ha diritto e principali interventi.

Interventi principali o trainanti

Secondo quanto riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, rientrano in questa categoria tutti gli interventi che vadano ad agire su:

• Isolamento termico degli involucri, siano essi le pareti o il tetto. In questo modo è possibile limitare la dispersione di calore attraverso i principali elementi strutturali dell’edificio, che potrà così essere riscaldato o raffreddato a costi inferiori.
• Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale in parti comuni di condomini, in edifici unifamiliari o in edifici plurifamiliari indipendenti. Dotando gli edifici di impianti più performanti si possono ridurre drasticamente i costi delle bollette.
• Riduzione di danni da rischio sismico.

Interventi aggiuntivi

È inoltre possibile usufruire della detrazione Superbonus 110 anche associando a uno degli interventi principali sopraelencati una ulteriore ristrutturazione dell’edificio.

In questo modo si migliora in modo ancora più significativo l’efficienza e il comfort.

Superbonus 110: chi ne ha diritto?

Rientrano in questa casistica gli interventi di:

• Efficientamento energetico, cioè che vadano a ottimizzare il rapporto tra energia immessa e consumi.
• Installazione di impianti solari fotovoltaici, per rendere l’edificio più indipendente e autonomo dal punto di vista energetico.
• Installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici. L’adozione di veicoli alimentati a energia elettrica è oggi un fenomeno in costante crescita e che consente agilmente di ridurre il proprio impatto sull’ambiente adottando misure più green, che consentono nello stesso tempo anche un significativo risparmio.
• Eliminazione di barriere architettoniche, per rendere l’edificio accessibile a tutti attraverso strutture come montascale e ascensori.

Nel prossimo articolo parleremo di come si ottiene la detrazione fiscale.

Qui, invece, abbiamo parlato di come rendere più efficiente la tua casa con il bonus 110%

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